Nel panorama odierno, caratterizzato da una costante evoluzione tecnologica, le digital skills, o competenze digitali sono diventate indispensabili per il successo in svariati ambiti, dal mondo del lavoro, al marketing, ma anche nella vita quotidiana.

Infatti, la digitalizzazione ha rivoluzionato il modo in cui le imprese operano sul mercato: non è più solo un’opzione, ma una necessità per rimanere competitivi. Le imprese, dunque, hanno bisogno di dipendenti con competenze di questo tipo per gestire i processi aziendali, comunicare in modo efficace e sfruttare al meglio le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie.

Digital Skills: cosa sono?

Le digital skills si riferiscono alla capacità di utilizzare con dimestichezza e spirito critico l’AI e le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) per lavoro, studio, tempo libero e partecipazione alla società.
Esse si suddividono in due macro categorie:

• Hard Skills: sono tutte quelle capacità e conoscenze tecniche specifiche, come la programmazione, la gestione dei dati e la cybersecurity.
• Soft Skills: corrispondono a tutte le competenze trasversali che permettono di sfruttare al meglio le tecnologie, come la creatività, il problem solving, il pensiero critico e le abilità relazionali e comunicative.

DigComp: il modello di riferimento europeo

Per facilitare la comprensione e la valutazione delle digital skills, la Commissione Europea ha elaborato il Quadro delle competenze digitali per i cittadini (DigComp), un modello di riferimento che definisce otto indicatori delle competenze chiave per un cittadino moderno:

1. Uso di base dei dispositivi digitali;
2. Comunicazione e collaborazione;
3. Creazione di contenuti multimediali;
4. Sicurezza;
5. Risoluzione dei problemi;
6. Pensiero critico;
7. Ricerca di informazioni;
8. Consapevolezza e utilizzo consapevole delle tecnologie.

L’importanza dei digital skills indicator

È fondamentale poter misurare il grado di alfabetizzazione digitale di cittadini e lavoratori europei perché così si è in grado di individuare eventuali aree di miglioramento. Per questo sono stati creati dalla Commissione Europea nell’ambito dell’agenda digitale per l’Europa degli indicatori per questo tipo di abilità.
Tuttavia i digital skills indicator non servono solo all’Unione Europea per valutare il livello di competenze di un individuo o di una organizzazione, ma sono molto utili anche per le imprese nella selezione del personale.

Come sviluppare le digital skills

È chiaro, quindi, che per essere competitivi nel mercato del lavoro bisogna acquisire e ampliare le proprie competenze digitali, il che, però, è un processo continuo che richiede impegno, dedizione e apertura al cambiamento. Esistono diverse modalità per allenarle: uno di questi è frequentare corsi o scuole capaci di trasmettere veramente queste competenze.
Essence Academy è stata premiata da Apple come Apple Distinguished School per la sua innovativa didattica che usa nuove tecnologie. Proponiamo corsi che soddisfano pienamente i digital skills indicator: alcuni sono altamente professionalizzanti e frequentabili già dopo la 3° media come ad esempio il nostro corso di digital design in obbligo scolastico. Se invece hai già concluso le scuole superiori puoi optare per il corso IFTS in Marketing digitale e AI o di Digital marketing per il Beauty, oppure optare per due anni di alta formazione post-diploma con il corso ITS in Digital Marketing per il Made in Italy del nostro partner Fondazione AMMI.