Le grandi architetture del III millennio non sono di mattoni, ma di codici e algoritmi che governano software e hardware. Come le cattedrali, nessuno di questi linguaggi è realizzato da una persona sola; spesso i vari co-autori non si conoscono neanche. La scrittura di un codice è un work in progress, una “brutta copia” collettiva che passa di mano in mano e supera test incrociati finché non “funziona”; ma anche allora, non è mai definitiva e continua ad essere aggiornata, e quelli che sembravano errori a volte permettono di sviluppare nuove funzionalità. Insomma, un sistema di lavoro pragmatico e antifragile, così come teorizzato dallo specialista di crisi Nassim Taleb: un sistema cioè che, anziché soffrire l’usura, migliora sotto stress.

Questi giorni di e-learning e smart-working ci dimostrano che la capacità di lavorare su di un progetto comune a distanza, e di migliorarlo continuamente grazie alle circostanze difficili, non è vitale solo per programmatori e informatici: è la skill antifragile del futuro, per studenti e adulti.
In questo senso, noi di Essence vogliamo continuare a crescere come Scuola antifragile, traendo spunto dalle difficoltà per trasmettere competenze sempre più utili e attuali.

Questo significa che in futuro, tornata la normalità, condurremo ancora più progetti trasversali di gruppo, che premiano la capacità di ibridare conoscenze e di comunicare in modo efficace a distanza; che supereremo il concetto di “brutta e bella copia”, preoccupandoci del continuo progresso dei nostri lavori, anche premiando gli errori “giusti”. Questo vuole anche dire che sempre di più ci chiederemo perché e come, e non solo cosa e quando; che porremo domande aperte, delle quali non conosciamo la risposta, o che non hanno una sola risposta giusta, se non nella testa di chi risponde.

Per avere successo, questa non può venire solo “dall’alto”, ma dev’essere condivisa e animata, con spirito positivo e creativo, da tutti i membri della nostra Comunità, ai quali facciamo appello qui: docenti, studenti, genitori: sentiamoci tutti al servizio della stessa “Idea Antifragile” (“Idea” è il titolo dell’opera di Gio’ Ponti qui sotto). Grazie a tutti.

Monza, 28-03-2020